mercoledì 23 aprile 2008

mercoledì 16 aprile 2008

Druidi e divinità



Coach Messori, in evidente combutta con Pasto, dopo il passaggio del turno è in preda ad attacchi visionari. Pare che dia nomi astratti alle nuove tattiche difensive. E ammette: "È una divinità orientale che parla per me". Sarà davvero posseduto dal karma di un dio indiano? C'è chi giura che certi nomi di schemi siano legati all'infanzia del coach, quando era un avido lettore di Asterix e sognava di poter bere la pozione magica del druido PANORAMix...

Nella foto a lato il coach è immortalato mentre raccoglie l'energia un attimo prima della lievitazione.

Grazie ancora Pirates!


Forlimpopoli è stato un avversario durissimo, ci sono stati screzi, è normale quando tutti vogliono vincere, ma abbiamo dimostrato sul campo di essere più forti e la fortuna ci ha baciato. Dal loro bel sito arrivano queste foto: Pirates sempre con noi!


martedì 15 aprile 2008

Voglio una BMR spericolata!

Anche il mitico Vasco rinnega le proprie origini e si schiera a fianco degli scandianesi nella supersfida contro il Castelfranco. "Ho rivisto la partita giocata a Forlimpopoli - afferma il mito del rock italiano -  e mi sono emozionato come al mio primo "tutto esaurito" a San Siro". Grandi apprezzamenti ai cori spavaldi dei Pirates e al look di Jimmy Farioli. Eeeeeeeeeeeeeehhhhhhhh!!!

giovedì 10 aprile 2008

Il mio amico Milingo

Milingo, grande amico della famiglia Borghi, apprende con grande gioia la notizia delle DUE vittorie in trasferta conquistate da Scandiano sul campo di Forlimpopoli, e reclama latte di fresca produzione, rigorosamente di Gavassa, per poter compiere un sortilegio ai danni dei futuri avversari. Fà inoltre sapere che senza un ciuffo della frangetta ingellata di Farioli, l'intruglio non sortirebbe gli effetti desiderati ai malcapitati.

Altro materiale richiesto:
- le mutandine colorate di Vigna, Martin e Matty
- un po' di ghisa dal Leo
- la canotta puzzolente di Giudici
- la patente di Rondini
- una chiave della sede del partito di Salvaterra, provvede l'Airone, ormai ribattezzato "Señolito Majolito"
- un po' di sudore "rosolitico" del Kazako Riccò
- l'ultima cassapanca (!!!) Ikea per arredare la camera matrimoniale from MontanariDome
- una pallina da tennis del Pasto
- gli appunti segreti di coach Messori, rubati all'alter ego Scariolo, che hanno portato alle vittorie con Forlimpopoli

Oooops, we did it again!



Impresa titanica della BMR che espugna per la seconda volta in una settimana Forlimpopoli aggiudicandosi il passaggio del turno.

martedì 8 aprile 2008

Forza BMR!!! Parola di Francesco Amadori

Anche il cavaliere del lavoro si unisce ai cori dei Pirates!

giovedì 3 aprile 2008

Godetevi la kazakata...

http://www.youtube.com/watch?v=L4UkPYEK-bc

Burdel che colpaccio

OLEODINAMICA FPE FORLIMPOPOLI – TRESINARO SCANDIANO: 80 – 83 (18-18; 50-38; 65-55)

Forlimpopoli, 9 aprile 2008 – Partono in salita i play-off per l’Artusiana che si arrende sul filo di lana al Tresinaro che ribalta l’inerzia della serie scaricando tutta la tensione sulla banda di Abbondanza che venerdì sera dovrà strappare il servizio sul campo degli avversari per portarli alla bella. Avvio di partita che fa capire subito che il dentro-fuori genera tensioni particolari e diverse dal campionato. Vandelli trova un paio di spunti ma il primo allungo dei padroni di casa viene subito rintuzzato ed i reggiani mettono anche la testa avanti grazie ad un paio di bombe di Ricco (11-13 al 5°). La ruggine accumulata in quasi 20 giorni di pausa sembra abbia inceppato i meccanismi offensivi dei blues che però nel secondo quarto ricominciano a girare con una certa regolarità e dopo qualche minuto di testa a testa prendono decisamente il largo trovando continuità sia dall’arco dei 6,25 che sotto i tabelloni. Il 32 -20 di parziale dei secondi 10 con un high di +14 (48-34 all’8°) lascia ben sperare ma al ritorno in campo dopo l’intervallo lungo l’Artusiana ricomincia a stentare nella metà campo avversaria e Tresinaro si aggiudica ai punti il penultimo round. La sterilità offensiva comincia a farsi sempre più preoccupante mentre Tresinaro continua spingere sull’acceleratore con le folate di Giudici che trovano in Gasparini e Montanari i terminali più caldi. Al 33° la partita è praticamente riaperta, grazie anche qualche pallone di troppo che viene malamente regalato Tresinaro si porta ad un possesso di differenza (63-65). L’Artusiana perde lucidità e si mantiene a galla solo grazie ai tiri liberi (tra l’altro in una serata neppure felicissima come percentuali) non trovando in pratica mai la via del canestro, carenza certificata dal fatto che nell’ultimo quarto solo due canestri vengono segnati su azione. Gli ospiti prendono sempre più coraggio ed al 36° fanno le prove generali dell’exploit portandosi sul 71-72 e presentandosi avanti di 1 anche quando si entra negli ultimi 120” (77-78). A questo punto forzature e palle perse si sprecano su entrambi i fronti ed è Rondoni che dopo una stoppata nella sua area pitturata trova in attacco due liberi, mettendo però solo quello del pareggio. Sul fronte opposto Tresinaro sbaglia ma il rimbalzo dopo aver toccato un po’ tutte le mani finisce in quelle di Giudici sul quale viene commesso il fallo ed a -26” si va sul +2 esterno. Tedorani trova quasi subito il pareggio, ma il il match-ball viene lasciato nelle mani degli avversari. Ricco tiene palla in zona frontale, ha il tempo di voltarsi per controllare il tabellone e sorprende un po’ tutti sganciando la bomba fronte a canestro che regala la vittoria ai suoi.


ARTUSIANA: Teodorani 9, Salvigni n.e. Gardelli n.e. Russo 14, Spagnoli 22, Vandelli 12, Pizzinati 5, Rossi 10, Rondoni 6, Pregnolato 2. All. Abbondanza

TRESINARO: Ricco 25, Rondini, Gasparini 27, Vignali, Montanari 14, Borghi 7, Torelli n.e. Farioli 4, Maioli 4, Giudici 2. All. Messori

Arbitri: Bertuccio di Marzabotto (BO) e Bulgarelli di San Lazzaro di Savena (BO)

Uscito per 5 falli: Maioli (Tresinaro)

martedì 1 aprile 2008

Romagna mia

In vista del match di andata a Forlimpopoli giungono in sede numerosi messaggi di augurio. Casadei, amico di famiglia di Jimmy Farioli, si schiera con la BMR nonostante le radici romagnole. Forza ragazzi!