martedì 5 febbraio 2008

Le Pagelle della Tonnara


Con imperdonabile ritardo ecco finalmente le pagelle relative al match contro Castelfranco. Approfitto dell'occasione per scrivere una piccola considerazione:
leggo non senza dispiacere di un piccolo diverbio tra un nostro ultras e il responsabile del blog di Castellfranco. Ragazzi, consiglio un sano e sempre attuale "Peace & Love", un po' di onesto campanilismo non ha mai ucciso nessuno, allo stesso tempo offendere gratuitamente tramite un blog non mi pare un gesto che faccia molto onore, per cui non litighiamo, per carità! Questo blog è nato solo ed esclusivamente per divertire e sdrammatizzare, per cui cerchiamo di allinearci tutti a questa filosofia. Concludendo, il nostro ennesimo ed infinito "GRAZIE" ai nostri Pirates viaggia parallelamente al grosso "IN BOCCA AL LUPO" per i ragazzi di Castelfranco, degni avversario di due partite memorabili.

Pagelle

Riccò 9
Il Kazako conferma il suo ottimo momento e nonostante l'assenza in tribuna della sua super-tifosa gioca alla grande. L'ingresso nel mondo del lavoro lo terrorizza a tal punto da voler ritentare la carriera cestistica. Per ora si sono fatti avanti il Piumazzo e la Povigliese ma il suo agente Artoni gli consiglia di attendere il Cervarezza. ARRAMPICATORE SOCIALE

Brogio 7
Lelli, Calanchi e Agnoletti spaventerebbero perfino Emilianone ma il buon Marvin si fa trovare pronto regalando fiato a Montanari e Gavassa, che sprecano tutto fumando un narghilè all'arancia offerto da Igli "Il Distruttore". Dubbio amletico sulla gita: andare o non andare. Parigi val bene una messa, ma vale anche il match a Pontevecchio? SCOLARETTO

Gasparini 7
Spadella e s'incapponisce a tal punto che il nervosismo lo porta a litigare un po' con tutti per una vecchia faccenda di merendine Galbusera mai restituite. Il coach lo mette in castigo, lui rinsavisce e inizia a sparare come solo lui sa. MAGO GÍ

Vignali 7
Reduce da ottime prestazioni, il Gorillino ne combina un'altra delle sue: dopo aver acquistato jeans tarocchi alla modica cifra di 145 euro (in saldo, costavano 400) si fa fischiare un tecnico che potrebbe costare caro. La società medita sulla giusta punizione: una multa di 3,5 euro (pari al 10% del suo ingaggio) o un weekend con Farioli a Viserbella. DELITTO & CASTIGO

Montanari 9 (MVP)
Sbeffeggiato dal Mez per tutta la settimana durante le riunioni aziendali al Credem, si prende una bella rivincita giocando un match da incorniciare, fatto di canestri importanti e soprattutto tanta difesa, fondamentale ritrovato dopo anni di latitanza passata insieme a Provenzano e Totò Rina. Stavolta è la fidanzata a chiuderlo nel bagagliaio impedendogli di festeggiare. Poco male: lui preferisce la limonata al limoncino. SALUTISTA

Borghi 7,5
Le scarpe nuove, gentile omaggio dell'Airone, spingono il nostro animaletto ad uscire per un paio d'ore dal letargo. Infestata l'area scandianese, è lui a scatenare l'ormai celebre "tonnara". La relazione clandestina con la Brancolini è sulla bocca di tutti, lei lo invita ad una festa in discoteca, lui non ne vuole sapere e le da appuntamento nel suo alberello preferito. BUCOLICO

Torelli 7
Il Dandy non trova spazio in campo, ma dalla panchina il suo incitamento è da capo-ultras. Le ragazze scandianesi, che lo preferiscono a Beckham e Scamarcio, lo potranno ammirare presto nel nuovo fotoromanzo in cui compariranno anche Zenga e Tacconi. MACHO

Farioli 7,5
Tracce del DNA di Lelli vengono ritrovate sulla sua bicicletta, i RIS non si spiegano però come sotto la suola delle sue scarpe non ci sia alcuna traccia di sangue. L'ipotesi è che le abbia lavate per inquinare le prove che lo incastrano. Durante Porta a Porta Crepet chiama in causa il complesso edipico, l'avvocato Taormina chiede l'infermità mentale. Lui nel frattempo aggrava la sua posizione sparando una tripla "segaginocchia" che spinge Castelfranco ancor più giù. RECIDIVO

Maioli 7,5
I gomiti dell'Airone di Salvaterra spaventano l'amministrazione Bush, che li paragona alle armi chimiche irachene e ne progetta la distruzione preventiva. Si riconferma arma tattica difensiva costringendo Tony Del Papa a cercare la via del canestro attraverso passi montani tra il Caucaso e gli Urali. COSACCO

Giudici 8
Invidioso del baffetto di Ziron, per tutta la partita gli chiede se sia meglio il rasoio elettrico o la lametta. Porta a casa altri due sfondamenti subiti puntando con decisione all'Orso d'Oro di Berlino. Nonostante la stitichezza ai liberi strappa applausi grazie alla follia omicida con cui recupera possessi in difesa. PSICOPATICO

1 commento:

Anonimo ha detto...

Le pagelle si sono fatte attendere, ma ne è valsa la pena... Ora torno a vadere l'Italia in Diretta perchè sembra che i RIS di Parma abbiano ipotizzato un coinvolgimento di Azouz fariouz anche nel delitto di Erba..........